OLIO DI SEMI DI CANAPA SATIVA

OLIO DI SEMI DI CANAPA SATIVA

Oggi parliamo di uno stupefacente aiuto che, come al solito, Madre Natura ci offre!!!! Olio di semi di Canapa, è dei semi di Canapa sativa che parliamo, non dei fiori!!!! I semi di canapa ne contengono una percentuale vicina al 30% e viene estratto in due modi: per spremitura a freddo (quella largamente utilizzata nell’industria alimentare e cosmetica e che ne garantisce la conservazione anche per lungo periodo) e con solventi, può essere raffinato ma in questo modo per parte dei suoi principeschi nutrienti e anche parte del caratteristico colore verde intenso!!!! Il suo impiego è svariatissimo compreso come bio-combustile e solvente per le vernici, ma quello che a noi interessa maggiormente è il suo impiego come alimento oppure come olio cosmetico!!!! Un dato importante è il rapporto degli acidi grassi Omega 3 e Omega 6 pari a 3:1 e proprio per questo (insieme a olio di lino e pesce) è un importantissima fonte di acido alfa linolieico (principale esponente della famiglia degli Omega 3). Il suo rapporto tra i due acidi grassi è l’ideale per il nostro organismo anche se, gli studi attuali, mostrano una tendenza ad alimentarsi con cibi (condimenti in particolare) che ne contengono rapporti assai differenti in cui il rapporto è nettamente spostato verso gli Omega 6 (per es nell’olio di oliva: 9:1 arlando di uno tra i più utilizzati, salutari e conosciuti) ed ecco anche perché l’insorgenza di non poche patologie a componente infiammatoria, infatti un’alimentazione troppo spostata verso l’introduzione di acidi grassi Omega 6 porta, oltre che a patologie quali asma, dermatiti, artrite reumatoide etc, anche ad aumentare il rischio cardiovascolare e la carenza degli omega3 è stata anche valutata in funzione ai problemi di dismenorrea in modo particolare ai dolori mestruali. Il suo impiego alimentare è molto vario da semplice integratore a condimento per insalate, per la frittura non è proprio il top dal momento che ha un punto di fumo molto basso, quindi il consumo “crudo” resta da preferirsi anche perché il suo sapore è molto gradevole, ricorda un po’ quello delle nocciole!!! Le indicazioni che seguono mi portano a ricordarvi che non sono un medico, ma che mi piace informarmi e riportare quanto leggo e spilucchio in qua e in la’!!! Viene usato e consigliato spesso per problemucci legati al colesterolo “cattivo” (LDL) in eccesso perché ne fa velocemente abbassare i livelli (sono consigliati normalmente 4/5 cucchiaini al giorno), per prevenzione e trattamento dell’arteriosclerosi perché mantiene le pareti dei vasi più elastiche ed evita l’accumulo di grasso nelle arterie, viene altresì impiegato con successo in malattie infiammatorie sia in prevenzione che nel trattamento: artrosi, artride remautoide, colite ulcerativa, infezione cronica della vescica, colon irritabile e malattia di Crohn!!! Inoltre viene impiegato per sindrome mestruale e menopausa, per l’osteoporosi, per curare problemi di apprendimento, deficit della memoria, difficoltà di concentrazione, depressione e depressione post-partum, per le affezioni delle vie respiratorie anche su base asmatica!!! Ed eccoci all’impiego cutaneo che non esclude però anche l’assunzione dell’olio stesso!!! Infatti l’olio di canapa, grazie alla sua potente azione antinfiammatoria viene molto usato per: psoriasi, vitiligine, eczemi, micosi ed onicomicosi, allergie, dermatiti secche, può migliorare l’acne!!! In campo cosmetico, per completare, all’olio di semi di canapa è stato dato il nome INCI: CANNABIS SATIVA SEED OIL e, sempre in campo cosmetico, sono utilizzati anche i suoi derivati come: cannabis sativa seed oil glycereth-8 esters, cannabis sativa seed oil peg-8 esters, hydrogenated hemp seed oil, poly(dimer hempseed oil) Può essere utilizzato anche nella saponificazione, formando, con il potassio un sapone molto morbido e cremoso grazie all’alta concentrazione di grassi polinsaturi e come sapone svolge un’azione antinfiammatoria e antiproliferativa!!! Suggerimento: per evitare l’ossidazione e l’irrancidimento è importantissimo scegliere olio di canapa ottenuto per spremitura a freddo e conservati in bottiglie di vetro scure e conservate, ben chiuse, lontane da fonti di luce e calore e soprattutto…dopo l’apertura è meglio conservarlo in frigorifero!!!! Mi auguro che sia stato di vostro interesse questo articoletto…l’olio di semi di canapa, come la pianta della Canapa sativa in toto, rappresenta una ricchezza infinita che spero tanto riprenderà presto a popolare le nostre campagne!!!! Alla prossima ps ieri con la farina di canapa ho preparato pane e focaccia (Fonti: wikipedia.org, my-personaltrainer.it)