- olio di cocco puro che non ha subito alcun tipo di intervento artificiale di raffinazione (pastorizzazione, idrogenazione o altro), mantiene il caratteristico odore e sapore, e che è più adatto all’uso cosmetico o all’uso medicale.
- olio di cocco raffinato anche questo viene ottenuto dalla polpa della noce di cocco essiccata e trattata con determinati procedimenti industriali, che gli fanno perdere odore e colore e alcuni componenti come proteine, ma non gli acidi grassi (quindi non perde le proprietà antivirali). Non avrà il gusto e il profumo originale del cocco e in sostanza mantiene solo parzialmente le sue proprietà a cambio di un più lungo periodo di conservazione.
OLIO DI COCCO
Ormai non c’è quasi alcun prodotto eco/bio che non rechi in INCI la presenza di Olio di cocco che stranamente pur essendo olio si trova in forma solida!!! Sì…tipo burro di karitè J, si scioglie intorno ai 24/25 °C e non va conservato in frigorifero!!!
L’olio di cocco è un olio vegetale ottenuto dalla polpa essiccata, che viene detta copra, della noce di cocco.
Il suo alto contenuto in acidi grassi saturi (il 90%) come i grassi animali, ne rende utilissimo, gustoso e piacevole anche l’utilizzo in cucina (argomento che non approfondirò date le notevoli ipotesi divergenti sul che sia più o meno salutare) anche perché non essendo un grasso animale non contiene colesterolo, basse percentuali di acido stearico e alte di acido laurico (un grasso saturo che eleva i livelli di colesterolo nel sangue, aumentando la quantità di lipoproteine ad alta densità (HDL o "colesterolo buono" ) e lipoproteine a bassa densità (LDL), con maggior aumento in HDL, inoltre Il nostro organismo converte l'acido laurico in monolaurin, un monogliceride capace di distruggere i virus lipido rivestiti come HIV, herpes, influenza, morbillo, batteri gram-negativi e protozoi come la Giardia lamblia. Questa è una delle maggiori qualità che rendono l'olio di cocco così utile in medicina, sia nell'uso esterno che in quello interno.!!! Tra i grassi vegetali è quello con minor quantità di acido oleico (tipico dell’olio di oliva)!!!
Essendo molto resistente alle alte temperature, si ossida lentamente e quindi irrancidisce con difficoltà, viene usato in cucina anche per la frittura e per la preparazione di dolci.
Possiamo trovare diverse tipologie/versioni dell’olio di cocco ma le principali sono due: