- gli zuccheri complessi nel gel trasparente interno (proprietà immunostimolanti)
- gli antrachinoni nella parte verde esterna e coriacea della foglia (azione lassativa)
- vitamine, sali minerali, aminoacidi, acidi organini, fosfolipidi, enzimi, lignine e saponine
Aloe Vera...Freschissima!!!!
Come posso non scrivere niente sull’Aloe??!!??
Iniziamo con un po’ di caratteristiche della pianta in se e continueremo con l’utilizzo esterno, per l’impiego interno ne dedicherò una chiacchierata a parte.
Allora parto con la pianta!!!
La pianta di Aloe vera (Aloe Barbadensins) è una pianta grassa della famiglia delle Aloeaceae.
Cresce e predilige i climi caldi e secchi (…però la mia è rigogliosissima in giardino e abito a Mezzolara di Budrio, provincia di Bologna…), le foglie sono caratteristiche partono dalla base, sono disposte a ciuffo, hanno forma lanceolata con una bella spinetta all’apice nonché tante tantissime tutte intorno a coronare la foglia per intero e…fanno male…comprovato!!! Le foglie possono essere lunghe anche 60 cm, ma mediamente ne misurano circa 50!!! Hanno una cuticola molto spessa che protegge i parenchimi acquiferi (la parte polposa della foglia). Fanno dei bellissimi fiori che partono dal centro della pianta e sembrano dei grappolini di campanelle che hanno colore che va dal rosso al giallo, i frutti invece, sono simili ad una capsulina!!!
Le zone dove viene maggiormente coltivata sono: Africa, Australia, America settentrionale, America centrale, Amarica meridionale, Russia, Giappone, Repubblica Domenicana (maggior coltivatore e produttore di gel di Aloe dell’ America Latina) e per fortuna c’è anche l’Unione Europea con Spagna, Grecia, Israele e da poco anche Italia meridionale!!!
E’ facile anche farla riprodurre, come dire…fa tutto da sola!!! Infatti possono essere utilizzati sia i semi che i polloni (“i figlioletti”) che crescono proprio alla base della pianta mamma!!!
Chimicamente è costituita da tutta una serie di attivi con diverse proprietà tutti presenti nel succo di Aloe: