ALLA SCOPERTA DEL FIENO ALPINO

ALLA SCOPERTA DEL FIENO ALPINO

Che cosa meravigliosa quel profumo che inebria le montagne Altoatesine, dove si respira la qualità della Natura incontaminata. E pensare che una delle cose più comuni in Alto Adige è il Fieno Alpino che ha tanti tipi di applicazioni utilissime all’uomo! La raccolta del fieno di alta montagna sudtirolese è molto faticosa ed intensa. Questo non solo per motivi geologici, accessi montuosi alle malghe e pendii scoscesi, ma anche per le direttive qualitative severe che il consorzio del fieno sudtirolese di alta montagna, impone ai suoi soci:
  • Il fieno di alta montagna deve provenire esclusivamente da malghe oltre i 1.700 metri sopra il livello del mare;
  • Il fieno può essere tagliato solo su terreni che distano almeno 150 metri da qualsiasi strada pubblica;
  • I prati devono essere coltivati secondo criteri ecologici restrittivi, non possono essere trattati, per esempio, con concimi minerali o erbicidi;
  • Su una superficie di 50 metri devono crescere almeno 40 tipi di fiori di erbe diverse.
Le sostanze attive presenti sono: minerali, microelementi, oli eterici, zuccheri, proteine e amidi. Queste sostanze sono terapeutiche e vengono sprigionate con il riscaldamento del fieno. Il piacevole calore delle erbe alpine e la forza delle erbe aromatiche come l’alchimilla, la valeriana, l’arnica e la genziana, ha un effetto rilassante per il corpo e per la mente. Immagine Il fieno Sudtirolese garantisce una qualità unica, derivante da una natura incontaminata. Per ricevere il sigillo qualità, su di una superficie di 50 metri quadrati devono crescere almeno 40 tipi di fiori ed erbe. Risulta facile a questo punto immaginare cosa significhi dormire nel fieno: chiudere gli occhi, sentire il profumo intenso delle erbe e sentirsi come in mezzo alla natura. Il calore piacevole delle erbe dei pascoli alpini porta ad un rilassamento totale del corpo e della mente! È da oltre 2000 anni che si conoscono le caratteristiche curative del fieno, pensate che i contadini sudtirolesi dopo le dure giornate di lavoro, passavano le notti nei fienili proprio per sfruttare l’effetto curativo e lenitivo del fieno stesso. Oggi tutte queste cose si stanno, per fortuna, ritrovando e riscoprendo tanto che esistono cuscini di fieno che vengono usati sia per avere un effetto rilassante che per alleviare i dolori alla schiena, spalla ed intera cervicale. Ecco così che oggi abbiamo parlato di un argomento nuovo e spero di vostro interesse e soprattutto vi aspetto in negozio ;-)